nel sedere,le fa mia mamma,infermiera in pensione,quindi pratica. solo ke la faccio incavolare e succede sistematicamente questo:
odio gli aghi,ho il terrore,forse un trauma.ma ciò ke mi blocca è l idea di quel liquido ke appena iniettato ti blocca le funzioni vitali degli arti inferiori.a causa di ciò non faccio ke ritardare gli orari,verso il pomeriggio.....ma quando fai una puntura ogni 12 ore,ti capita quella alle 3 di pomeriggio....e quella alle 3 di notte!!!!
Non dormo.mi rigiro nel letto,non prendo sonno,conto i minuti all ora X. sento mia mamma ke si gira,si rigira.Sono le 3.si alza.sento sbattere gli sportelli dove tiene le fialette,lo sgusciare della siringa dalla confezione.rikiude l armadietto....tutto è compiuto.inizio a piangere,continuo a ripetermi ke è solo un brutto sogno.
Ad un tratto accende la luce del corridoio,odo i suoi passi,vedo la sua ombra. é lei,mia mamma...come può farmi questo,a me ke sono sua figlia??
Entra nella mia stanza come un legionario romano impugnando nella mano destra a mò di lancia la siringa,e nella sinistra come uno scudo il cotone imbevuto. accende all improvviso tutte le luci del mio lampadario e incurante del fatto ke cè pure mia sorella in camera con me inizia a gridarmi in dialetto:" avanti,girati,non mi fare aspettare ke ho tolto il cappuccio all ago e poi ti viene l infezione e ti gonfia la kiappa e poi te la devono incidere come a papà!!"
terrore. a nulla valgono le mie rikieste di pietà,le mie lacrime, il mio rifiuto a curarmi.niente.entra in scena mia sorella,ke inkazzata nera si sveglia e dice: avanti,forza,ogni volta tutto questo bordello x 1 puntura!!!mia mamma si scaraventa su di me,riesce a girarmi nonostante abbia le mani impegnate,mi blocca le gambe col ginokkio.non riesco a dire + nulla.a meno di 10 secondi lei già è in cucina a gettare tutto nella spazzatura e io riposso riprendere a dormire....si ma fra 12 ore cè l altra!!!!