Allora, se proprio insisti farò sfoggio della mia immensa cultura e ti spiegherò il principio chimico-fisico-biologico dell'omeopatia.
Si prende una sostanza qualsiasi, ad esempio lo spurgo delle lumache o lo chiamo con un evocativo nome latino alla Herry Potter, ad esempio Lumacheus.
Prendo un grammo di Lumacheus e lo diluisco in un litro d'acqua, naturalmente devo prima smemorizzare l'acqua formattandola.
Prendo una goccia della soluzione e la diluisco in un altro litro d'acqua, agito molto bene, mi raccomando bisogna agitare ruotando prima in senso orario 50 volte e poi in senso antiorario altre 50 volte, tenendo la gamba sinistra alzata. Mi raccomando, la sinistra, altrimenti sono guai.
Ripeto la procedura altre 50 volte, fino ad avere una molecola di Lumacheus diluita in un volume d'acqua pari a quello di una sfera della grandezza del pianeta Giove.
Naturalmente più la diluisco e più diventa potente, sembra un controsenso ma ci dovete credere, atto di fede.
Ora, l'acqua è dinamizzata ed energizzata, e la chiamerò Lumacheus 50 CH.
Con quella ci spruzzo dei granuli di zucchero.
Come mai l'acqua si ricorda dello spurgo della lumaca e non dello zucchero? Atto di fede.
Oppure la metto in una boccetta di vetro, il vetro non interferisce nella memoria dell'acqua, atto dii fede.
Poi ne prendo delle gocce, le verso in un bicchiere d'acqua (Cambia la diluizione? No, atto di fede).
La bevo.
Ora l'acqua passa attraverso l'esofago e finisce nello stomaco, entrando a contatto con la saliva, l'acido cloridrico, la ptialina, decine di enzimi ed altre sostanze, le quali però non influenzano la memoria del Lumacheus. Come mai? Atto di fede.
Ora, ecco la spiegazione, arrivata nel duodeno l'acqua dinamizzata emette i famosi biofotoni energetici che entrano in risonanza quantica con le vibrazioni cosmiche di guarigione mistica che dalla quinta dimensione scorrendo nei meridiani entrano nei Chakra, risvegliano la Kundalini, che risalendo lungo la spina dorsale va a dire alla Dea Kalì di intercedere col Grande Chthulhu che attende sognando nel perduto R'Lyeh, i tentacoli del Grande Chthulhu emettono antineutrini che tornando indietro nel tempo attraversando un tunnel spaziale pandimensionale investono il paziente prima che questo si ammalasse, creando un paradosso spazio temporale che come tutti sanno cura la causa e non il sintomo, come fa invece la medicina tradizionale.